Il colloquio è lo “strumento” di lavoro per lo psicologo
Come sarà il primo colloquio?
Proprio come dice la parola, sarà un colloquio tra due persone. Il centro d’interesse sarà il paziente nella sua totalità e con ciò che porta, quando e come. Si svolge sul momento, dall’incontro di due persone.
Il punto di partenza è l’accoglienza. Successivamente è la conoscenza reciproca aiutando il paziente a descrivere il suo problema, la sua situazione. Si spiegheranno le modalità e metodologie per poi rispondere ad eventuali domande.
Altro obiettivo fondamentale del Primo colloquio, e che riguarda soprattutto il terapeuta, è capire se la metodologia e le tecniche usate dal terapeuta possano essere utili per il paziente e per la sua specifica problematica. In caso contrario, sarà cura del terapeuta aiutare il paziente a trovare un terapeuta più adatto a lui, motivando la propria decisione e indirizzandolo verso chi potrà offrirgli maggiori probabilità di recupero del benessere.
Lo psicologo ha l’obbligo del segreto professionale?
Sicuramente, tutto ciò che sarà detto resterà segreto e nessuno saprà niente.
Che tipi di incontri?
- Sedute di Colloquio Individuale
- Sedute di Colloquio di Coppia
Quali argomenti si possono affrontare?
> Semplici difficoltà della vita
Il termine “Semplici” è usato in maniera impropria, ma serve per distinguerli da elementi patologici: sono momenti difficili della vita per i quali sia necessario porre particolare attenzione. Tra questi, i più comuni sono: eccessiva gelosia, stress, mobbing, problemi relazionali, situazioni di conflitto, dipendenze affettive, crisi di coppia, separazioni, scarsa autostima, paura d’innamorarsi, difficile gestione delle emozioni, cambiamento di lavoro, educazione dei figli, elaborazione del lutto, difficoltà nelle relazioni interpersonali, bassa autostima, senso di inadeguatezza, senso di malessere generalizzato, ecc.
> Patologie
Non serve guardare solo al sintomo ma è utile comprendere in che modo il sintomo abbia a che fare con la persona, considerando il particolare momento della sua vita e la situazione particolare della vita attuale. I sintomi possono essere molto vari ed i più comuni sono attacchi di panico, depressione, pensieri ossessivi o comportamenti compulsivi, disturbi del sonno o dell’alimentazione, gravi disturbi nella sfera sessuale, attacchi di panico, ecc. Il sintomo il più delle volte segnala un disagio nascosto e profondo che attende di essere riconosciuto e compreso affinché il pieno sviluppo del proprio percorso di vita possa proseguire.
Altre forme d’aiuto di cui si occupa il dr. Terzuolo?
- Sostegno alla genitorialità ed educativo
- Formazione psicologica alle professioni socioeducative e sanitarie
- Supervisione d’équipe su casi e dinamiche di gruppo
- Sostegno Psicologico Individuale
- Sostegno psicologico in gruppo